f scienze web e scuola: marzo 2006

martedì, marzo 14, 2006



Ciao a tutti!!!
Sto preparando una serie di lezioni di anatomia relativamente all'apparato circolatorio e respirtorio. Cercando immagini per presentare la lezione, ho trovado di meglio: fantastiche animazioni che mostrano con chiarezza come funziona il cuore. Ho inserito i links nella sezione "anatomia umana"... inoltre se siete interessati ad altri apparati andata a visitare la pagina
Anatomy and Physiology Links: TROVERETE NUMEROSSIMI LINK!!!
Buone Scienze a tutti!!!

lunedì, marzo 13, 2006

...ri-comunicazione di servizio!!!

Sono ricomparse le pagine Web misteriosamente scomparse nei giorni scorsi!!!!
adesso potere cliccare su tutti i link e tuffarvi nel meraviglioso mondo delle rocce e dei minerali!!!
Buone scienze a tutti!

domenica, marzo 12, 2006

... comunicazione di servizio

purtroppo tre delle pagine web che ho inserito nel precedente post non si trovano più!!!! Misteri della tecnologia!!! Per ora non tolgo i links sperando che ricompaiano prossimamente :D

venerdì, marzo 10, 2006

nuovi link di scienze della terra, per studenti interessati all'approfondimento e per insegnanti in cerca di materiale didattico!


Rieccomi: solo per segnalarvi che ho aggiunto qualche link (per lo più di scienze della terra ma non solo!!)
Per coloro che sono interessati ad affrontare la classificazione delle rocce
magmatiche e metamorfiche possono consultare le pagine di un sito ben fatto (nella sezione scienze della terra sono linkate separatamente), semplice da consultare e correlato di immagini che aiutano a comprendere il significato della classificazione (lo so… osservare le rocce rigirandole tra le mani da più soddisfazione... ma è comunque anche questo un inizio).
La classificazione delle rocce è solitamente un argomento pesante da affrontare in aula … ovvio un sito web non è la panacea di tutti i mali… ma perché non provare ad usarlo?

Altra pagina dello stesso sito dedicato però ai minerali è chiara, sintetica, essenziale ma allo stesso tempo esauriente…(quello che ci vuole per una classe!!!)
Per chi fosse curioso di osservare
sezioni sottili di rocce al microscopio pur non possedendone uno , può utilizzare le immagini dell’atlante fotografico: … lo so come al solito osservare una sezione sottile al microscopio da mineralogia è diverso.. ma questo è uno strumento che le scuole non sempre possiedono… quindi sfruttiamo le risorse del WEB!!!
Un altro sito
(How Volcanoes Work) che si caratterizza per chiarezza, sistematicità e completezza è quello dedicato ai vulcani: potrete navigare e conoscere i tipi di lave, le diverse tipologie di attività e quanto di affascinante caratterizza il mondo di questi “esplosivi soggetti”!!! Interessanti alcune animazioni che mostrano come avviene un’esplosione Pliniana: una in paricolare è correlata da didascalie che descrivono momento per momento i vari stadi del fenomeno!!
Buone scienze a tutti!!

mercoledì, marzo 08, 2006

... ancora sull'evoluzione..



... visto che oggi è la festa della donna...

festeggiamo con un po' di ironia...

lunedì, marzo 06, 2006

...a proposito di evoluzione

domenica, marzo 05, 2006

... ma Darwin aveva ragione?


Eccomi di nuovo qui. Vi voglio proporre oggi uno spunto per un dibattito che negli USA sta diventando molto acceso che ha determinato in alcuni stati americanila decisione di non insegnare più la teoria dell’evoluzione nelle scuole se non proponendo anche teorie alternative ad essa.
Secondo il darwinismo e i suoi nuovi interpreti, noi siamo ciò che siamo, per una combinazione di fatti e fattori casuali che hanno caratterizzato l’evoluzione intesa come quella serie di cambiamenti che hanno portato nel corso di tre miliardi di anni (ovvero dalla comparsa del primo organismo) ad una varietà di forme di vita, via via sempre più complesse. Secondo i teorici dell’ID (intelligent design), tutto ciò non può essere frutto solo del caso. La teoria ipotizza l’esistenza di un di un progetto che ha determinato gli eventi che hanno visto la comparsa di forme di vita sempre più diversificate e strutturalmente complicate e che ha voluto che la vita si organizzasse come oggi noi la conosciamo. A tal proposito riporto alcuni commenti tratti da un articolo comparso su “Le Scienze” nell’ottobre 2005 (autore: H ALLEN ORR).
“… L’ID non rifiuta l’evoluzione nel suo complesso, ma ammette senza problemi che durante la storia della vita siano avvenuti cambiamenti di carattere evolutivo. […] La tesi principale del movimento è che vi sono cose che non possono essere spiegate da nessuna causa naturale conosciuta, e che mostrano caratteristiche che, in ogni altro contesto, attribuiremmo all’intelligenza. Gli organismi viventi sono troppo complessi per essere spiegati da un processo naturale, o più precisamente da un processo senza intelletto. Al contrario, il progetto intrinseco degli organismi è spiegabile solo invocando la presenza di un progettista: e di un progettista molto, ma molto intelligente”.[…] La complessità che caratterizza il funzionamento dei sistemi biologici, “sostengono i difensori dell’ID, è al di là delle capacità di spiegazione della teoria di Darwin. In secondo luogo, affermano che nuove scoperte matematiche mettono in dubbio il potere della selezione naturale. La selezione può giocare un ruolo nell’evoluzione, ma non è in grado di realizzare tutto ciò che le attribuiscono i biologi”. L’articolo prosegue confrontando le diverse opinioni tra i sostenitori dell’una o dell’altra ipotesi.
Per approfondire l’argomento vi rimando al nuovo link che ho inserito nella sezione Biologia:
ProgettoCosmo: ... ma Darwin aveva proprio ragione?
La discussione è aperta!!!
Buone scienze a tutti!!

... ma le scienze sono davvero noiose?



A mio parere no… ma la mia è ovviamente un opinione di parte…
Però talvolta capita che mentre si parla in classe, ci si trova davanti studenti che preferiscono fare altro invece che ascoltare tutto quello che si vorrebbe loro insegnare e che faticosamente è stato appreso con passione nei corsi universitari. Quello che si racconta in classe spesso appare agli alunni noioso e la noia loro procurata sembra infinita: parlare di scienze ha lo stesso effetto della somministrazione di un potente sedativo!!!
Sono molte le proposte che si possono fare: uscite all’aperto, laboratori vivaci ed interessanti ma anche, (udite udite!!!!) leggere in classe libri di scienze. Si si, avete letto bene: solo che non si tratta del polveroso e tedioso libro di testo ma dei fantastici racconti tratti dalla collana delle “Brutte scienze”. Con un linguaggio frizzante, accattivante l’autore, Nick Arold racconta le scienze attraverso la spiegazione di semplici fenomeni, di particolari che fanno ribrezzo, di puzzolenti ed esplosivi laboratori e di situazioni disgustose (del resto i titoli parlano da soli…).
Incredibile ma vero!! Tutto ciò cattura l’attenzione anche grazie a racconti che pescano nei vissuti di grandi scienziati: le loro passioni, le loro stranezze, le frustrazioni, gli insuccessi, senza per questo presentare un contenuto scadente e scatenando letteralmente grande curiosità e interesse per le discipline scientifiche. Per darvi un “assaggio” vi presento qui alcuni dei titoli più famosi:
Volete fare un viaggio dentro il corpo umano? Bene leggete, mi raccomando a stomaco vuoto, i fetidi particolari in “Ossa Trippe e Budella e altre meraviglie del corpo umano”
Vi consiglio “Cianuro, arsenico, stricnina e altri vomitevoli veleni”…. Nella lettura del libro sarete accompagnati da Gustavo Mito e il suo assistente Mal Di Panza…Non leggetelo se vi trovate in un periodo di depressione!!
Volete conoscere i batteri che si annidano tra le dita dei piedi e nello spazzolino da denti? Leggete con avida attenzione il seguente libro: “germi, virus, batteri e altri microscopici mostri”
Troverete altri orrendi dettagli su questo link
Salani Brutte scienze - www.libreriauniversitaria.it
che dire... buona lettura!!!
…dimenticavo
Quindi tra i vari romanzi che i ragazzi si devono leggere durante l’estate, consiglio caldamente di lasciare un po’ di spazio anche per queste “amene” (ma non troppo) letture.
Buone scienze a tutti!
anzi…. Brutte scienze a tutti!